L’ultimo Dpcm relativo anche al settore fieristico ha avuto un pesantissimo impatto anche sulla programmazione di Veronafiere, costretta ad annullare tutti gli eventi in presenza del mese di novembre, ad cominciare da Fieracavalli, e a spostare tutte le altre on-line al 100%.

«La decisione del Governo,  ancora una volta presa dall’oggi al domani -ha detto Maurizio Danese, presidente di Veronafiere– di impedire lo svolgimento delle rassegne nazionali e internazionali, dopo aver già fermato quelle regionali, locali, i convegni e i congressi, piomba come un macigno su un settore già molto penalizzato – dice Maurizio Danese, presidente di Veronafiere spa . È un fatto molto grave, perché il settore ha perso da marzo a settembre il 70% del fatturato e a questo si aggiungono ora i danni pesanti dovuti alla sospensione immediata mentre molti quartieri, come il nostro, avevano già iniziato gli allestimenti per le manifestazioni che si sarebbero dovute tenere a breve e per le quali erano stati già predisposti ingenti investimenti».

Cancellata ‘Fieracavalli 2020’ , a novembre diventano digitali al 100% le altre rassegne messe in calendario da Veronafiere.

FONTE AGENZIA ANSA

Nell’immagine di repertorio dell’archivio di Fieracavalli: visto così il famoso monumento del cavallo di Verona sembra rappresentare un animale ferito, raffigurato mentre lancia un nitrito di dolore, o forse è solo il nostro stato d’animo a farcelo vedere così.