La Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) e Sport e Salute SpA sono lieti di annunciare il rinnovo della partnership con Rolex per l’organizzazione dello CSIO di Roma “Piazza di Siena”.
Grazie al consolidato lavoro di squadra e agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni, è stato stretto un accordo di collaborazione a lungo termine. Fin dall’inizio della sinergia con Rolex nel 2018, lo CSIO di Roma “Piazza di Siena” ha registrato un costante miglioramentosotto diversi aspetti: dall’organizzazione sportiva all’eccellenza nei servizi di ospitalità, passando per la cura e la valorizzazione dei monumenti e delle aree verdi nella storica cornice di Villa Borghese.
L’incremento del montepremi della gara internazionale ha contribuito a consacrare Roma come il palcoscenico più prestigioso e affascinante del mondo per il salto ostacoli. Nuovi progetti di sviluppo saranno realizzati e ulteriori dettagli saranno comunicati in seguito.
Ecco il commento di Diego Nepi Molineris, ad di Sport e Salute: «Una partnership -ha dichiarato Diego Nepi Molineris, ad di Sport e Salute- che dura nel tempo e che proprio attraverso il tempo consolida i propri valori con l’obiettivo di creare un bene comune per lo sviluppo dei grandi eventi. Eventi mai fini a se stessi ma che hanno sempre lo scopo di un lascito per il territorio e per la cittadinanza. Parlo di Villa Borghese che rende il concorso internazionale di Piazza di Siena un unicum del circuito Rolex. L’anello verde è un playground a cielo aperto vivibile 365 giorni l’anno da tutti i cittadini. Una piazza che diventa luogo di connessione e crescita, in perfetta sintonia con la filosofia “Illumina” di Sport e Salute».
Ha dichiarato i presidente della Fise, Marco Di Paola: «Il tempo è sempre galantuomo: questo accordo è una conferma di stima da parte di un importante sponsor sia per Piazza di Siena sia per lo sport equestre italiano. C’è grande soddisfazione per il percorso intrapreso con Sport e Salute e guidato benissimo dalla show-director Sara Riffeser, la quale ha collocato il nostro concorso ippico tra gli eventi top in ambito mondiale. Un grande lavoro sul luogo, dimostrazione che un rapporto sano, etico e responsabile con le Istituzioni consente di valorizzare un bene monumentale anche per finalità sportive».
Fonte Fise (ph. © Sport e Salute/Mezzelani).