La sigla Kwpn -letteralmente “Koenigin Warmbloed Paard of Netherland”, ossia Reale sangue caldo olandese- è l’associazione dei Paesi Bassi che alleva cavalli sportivi per salto ostacoli e dressage, e che comprende anche la razza Gelder. La denominazione Kwpn viene comunemente usata per definire, oltre che l’associazione, anche la razza prodotta, la quale conta più di 30.000 iscritti in Olanda, con 13 mila puledri l’anno. Performances, affidabilità e morfologia sono i fattori più importanti sui quali si è basato il Kwpn per raggiungere la sua fama di cavallo sportivo di assoluta eccellenza nel salto ostacoli e nel dressage. L’allevamento olandese è uno dei più “giovani” d’Europa e del mondo. Solo quarant’anni fa il cavallo olandese era per eccellenza un cavallo agricolo e da carrozza, con la razza Gelder a rappresentarne l’eccellenza, molto apprezzata per gli attacchi, data l’incollatura lunga e rilevata, la solidità della struttura generale e l’enfasi dei movimenti, soprattutto dell’anteriore.
Una razza nuova in pochi anni
Lo sviluppo degli sport equestri ha portato l’Olanda a puntare su un allevamento di cavalli da sella e nel giro di soli vent’anni, dagli Anni ’70 agli Anni ’90, gli allevatori dei Paesi Bassi sono riusciti a costruire una razza straordinariamente competitiva, ribaltando i canoni classici dell’allevamento, che fino a quell’epoca in tutto il mondo ponevano la genealogia al primo posto. Gli olandesi puntarono invece sulle performances in gara, privilegiando queste ultime nella selezione, rispetto alla discendenza genealogica. I risultati hanno dato loro ragione. Gli esiti sportivi e gli indici morfologici del cavallo Kwpn olandese hanno creato una tendenza che è seguita in tutto il mondo.