Mentre ad Arezzo sono in corso i Campionati italiani di salto ostacoli diamo evidenza alla notizia, annunciata già qualche giorno fa dal presidente della Fise, Marco di Paola in occasione dei FISE Awards a Roma: quest’anno le Frecce Tricolori, ossia la Pattuglia Arobatica dell’Aeronautica Militare Italiana, sorvolerà l’86esimo Csio di Roma-Piazza di Siena nella giornata della Coppa delle Nazioni, ossia il 25 maggio.

Sarà la prima volta che le Frecce Tricolori sorvoleranno il celeberrimo concorso ippico internazionale a Villa Borghese, l’unico altro sorvolo sulla Capitale è quello che si svolge il 2 giugno sopra l’Altare della Patria, in occasione della Festa della Repubblica.

Un grandissimo onore per Piazza di Siena, che con questo evento incremente il proprio ruolo simbolico di italianità nel mondo. Sarà un grande onore anche per lo sport equestre azzurro che con l’Aeronautica Militare vanta un legame strettissimo: i primi piloti nella storia dell’Arma Azzurra provenivano tutti dalla Cavalleria, il mito italiano dell’aria Francesco Baracca prima che pilota fu ufficiale di Piemonte Reale Cavalleria -oggi Reggimento Piemonte Cavalleria-  e il suo stemma sulla fusoliera era quello del Reggimento Piemonte, il cavallino rampante. Lo stesso cavallino che la madre dell’eroe caduto regalò, anni dopo, a Enzo Ferrari e che oggi spicca sulle Rosse di Maranello.

Da ricordare che il presidente Fise, Marco di Paola, è imprenditore nel settore degli Ultraleggeri, è un grande appassionato del volo,  quando non è impegnato in situazioni istituzionali indossa spesso il giubbotto in pelle dei nostri piloti militari (ha prestato servizio come ufficiale dei Carabinieri). Evidente dunque il suo “zampino” diretto in questa nuova e spettacolare iniziativa. Per la cronaca: i velivoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale (Pan) Frecce Tricolori sono gli italianissimi Aermacchi MB-339A PAN.