E’ mancata in seguito a malattia nella sua casa di Amburgo, all’età di 75 anni, la fuoriclasse francese del rettangolo Margit Otto-Crepin.

Tedesca d’origine e francese per matrimonio, si è sempre contraddistinta per l’eleganza raffinata sia come amazzone, sia giù dalla sella nella vita di tutti i giorni. Sul piano sportivo e agonistico ha costituito uno dei più forti binomi del dressage internazionale degli Anni Ottanta e Novanta, soprattuto in sella al formidabile baio oscuro Corlandus (holsteiner da Cor de La Bryère x Landgraf).

Aveva partecipato alle Olimpiadi di Los Angeles nel 1984 in sella a Caprici, poi con il monumentale Corlandus raggiunse i suoi migliori traguardi conquistando il Campionato europeo nel 1987, l’argento individuale ai Giochi Olimpici di Seul 1988, la Fei World Cup nel 1989, l’argento individuale negli Europei 1989.  Ha continuato a gareggiare fino al 2003, anno in cui ha concluso la sua storia agonistica, ma non ha mai smesso di occuparsi di cavalli e di dressage.