FONTE FISE – L’Italia Junior è Campione d’Europa di salto ostacoli 2017. Il team Italia degli Under 18 ha vinto oggi, venerdì 11 agosto a Samorin in Slovacchia, la medaglia più preziosa nella gara a squadre al cospetto di altri 22 team provenienti dal resto d’Europa.
Il team agli ordini del capo equipe Stefano Scaccabarozzi e composto da Giacomo Casadei su Flickfox (0/0); Ignazio Uboldi su Dakata vd Knuffel (10/5); Neri Pieraccini su Sorpresa della Favorita (0/4) e Francesco Correddu su Necofix (0/0), ha chiuso la prova a squadre con un totale di 4 penalità, facendo meglio di Gran Bretagna, argento con 6 e Germania, che al termine di un barrage con la Francia ha ottenuto la medaglia di bronzo.
Un successo sperato, ma certamente costruto ottenuto grazie alle prove dei binomi (tre cavalli italiani su quattro: Flickfox, Sorpresa della Favorita e Necofix), che ha visto quattro agguerritissimi azzurrini combattere fino all’ultima barriera per un posto sul gradino più alto del podio.
Samorin oro JUnior eu17 2Ottima prova per Francesco Correddu e Giacomo Casadei, che hanno anche ottenuto rispettivamente il primo e secondo posto della classifica individuale della categoria con due doppi netti. Proprio Correddu adesso è al comando, in solitario, della classifica individuale del Campionato Europeo; Casedei al quarto posto, mentre Pieraccini al 12esimo. Sarà una bella battaglia quella che vedrà i tre azzurrini alla partenza domenica prossima in occasione della finalissima individuale riservata ai migliori trenta binomi d’Europa.
BRONZO CONTINENTALE PER L’ITALIA YOUNG RIDER – E mentre l’Italia festeggiava la vittoria degli Junior azzurri sul campo principale del Campionato Europeo l’Italia Young Riders ha risposto con una bellissima medaglia di bronzo.
Gli azzurri Under 21 avevano già ipotecato un posto sul podio con un’ottima prestazione nel primo percorso di ieri, ma oggi hanno confermato l’ottimo stato di forma conquistando la medaglia di bronzo a squadre nel Campionato d’Europa di categoria.
Il team guidato da Stefano Scaccabarozzi e composto da Michele Previtali su Lagerfeld (4/1); Tommaso Gerardi su Venusz (8/4); Alvaro Matias su Tempo des Brieres (4/4) e il caporale Guido Franchi in sella a Luciane (4/21) ha concluso la gara con un totale di 21 penalità. La medaglia d’oro è andata alla Gran Bretagna con 9, mentre l’argento al Belgio con 11 penalità. Diciassette in questo caso le squadre in campo.
Nella foto il tecnico federale Stefano Scaccabarozzi sul podio con i “suoi” ragazzi.