FIERA MEDITERRANEA AD AMBELIA

Data: 13 Maggio 2019

Si è aperta nella mattinata di venerdì 10 maggio 2019 la “Fiera Mediterranea del Cavallo”,  celebre tre giorni che si tiene per tutto il fine settimana presso la storica Tenuta di Ambelia nel territorio comunale di Militello (Catania).
Presenti, alla cerimonia inaugurale, oltre al governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci, l’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, il presidente di Coldiretti Sicilia Francesco Ferreri, numerose autorità civili e militari ed il direttore generale dell’Associazione Italiana Allevatori, Roberto Maddé.
La manifestazione dedicata al settore equino, alla cultura equestre ed all’enogastronomia tipica siciliana è stata realizzata su iniziativa della Regione Sicilia, in collaborazione con l’Istituto Regionale per l’Incremento Ippico, con il patrocino di Mipaaft, Enit, Fise, Città Metropolitana di Catania, dei Comuni di Militello e Scordia e dell’Associazione Italiana Allevatori-A.I.A. .

Il direttore generale di A.I.A. Maddé, a margine della cerimonia inaugurale, da parte sua, ha ribadito l’importanza della ricca biodiversità equina nazionale, che soprattutto nel Mediterraneo ed in particolare in Sicilia trova espressioni di eccellenza. “La presenza del Sistema Allevatori in Sicilia oggi significa un punto di ripartenza. A.I.A. vuole ribadire che gli allevatori siciliani avranno tutte le risposte di cui necessitano ed i servizi. Prova ne è la ripresa dell’attività di Controllo Funzionale, importante soprattutto per l’allevamento bovino da latte, e l’attività di formazione che si sta facendo verso i controllori e gli operatori”.
Alla manifestazione di Ambelia, l’Associazione Allevatori ha esposto  circa 30 soggetti , rappresentativi delle razze italiane che vanno dal Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido, all’Haflinger, al Maremmano, al Murgese, al Bardigiano, fino al Lipizzano e ad altri rappresentativi della nostra ricca biodiversità, come ad esempio il Sanfratellano ed il Persano, senza dimenticare le popolazioni asinine come il Martina Franca, il Ragusano e l’Asino di Pantelleria.

Da segnalare il convegno sul Cavallo di Persano, la “real razza” creata dai Borboni, poi appartenente allo Stato italiano e oggi salvata dall’estinzione da Alduino Ventimiglia di Monteforte e dalla Regione Sicilia, che hanno scuderizzato gli ultimi pregiatissimi esemplari nella storica Reggia di Carditello. Sono stati  presentati quattro stalloni con in sella altrettanti allievi del corso istruttori Fise ai Pratoni del Vivaro. Tra i relatori lo stesso Ventimiglia e Caterina Grimaldi Di Nixima, erede di una famiglia principesca di allevatori e oggi presidente dell’Istituto di Incremento Ippico di Catania. In questi tempi di attenzione all’ambiente, iniziative come questa restituiscono all’allevamento nazionale il suo ruolo storico e culturale, oltre che zootecnico e sportivo.

‹ Tutte le News