TREDICI NAZIONI A PIAZZA DI SIENA

Data: 14 Maggio 2019

Campo dei partenti definito in tutta la sua importanza per l’edizione numero 87 dello CSIO di Roma Piazza di Siena – Master fratelli d’Inzeo (23-26 maggio). Sono infatti tredici le nazioni rappresentate – Belgio, Francia, Germania, Olanda, Irlanda, Israele (per la prima volta in assoluto presente con un team), Svezia, Svizzera e Italia con una squadra nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo in programma venerdì 24 maggio – alle quali si aggiungon amazzoni e cavalieri in gara solo a titolo individuale, di Australia, Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti d’America.

Tre i campioni olimpici al via: al già annunciato numero uno al mondo, lo svizzero Steve Guerdat oro ai Giochi di Londra 2012, si sono aggiunti l’olandese Jeroem Dubbeldam (Sydney 2000) e il canadese Eric Lamaze (Honk Kong-Pechino 2008), tra l’altro vincitore del Gran Premio Roma nel 2011 e nel 2014.

Altri medagliati a ‘cinque cerchi’ sono i britannici Scott Brash, unico cavaliere nella storia capace sinora a vincere il Grand Slam Rolex, e Ben Maher (entrambi oro a squadre a Londra) e il francese Kevin Staut, oro a squadre a Rio 2016. A dare manforte all’asso transalpino ci sarà però anche Simon Delestre in questo inizio di stagione già a segno in due Gran Premi a cinque stelle di prestigio come quelli di Amsterdam e Parigi.

Tra i cavalieri irlandesi spicca Cian O’Connor (bronzo individuale alle Olimpiadi di Londra 2012 e agli Europei di Göteborg 2017 dove ha anche vinto l’oro a squadre) mentre tra quelli svedesi l’obbligo di prima menzione è per Henrick von Heckerman vincitore del Gran Premio Roma nel 2015 e fresco trionfatore del Gran Premio Rolex di Windsor. Vincitore a Roma nella prestigiosa prova di chiusura del concorso, sarà in campo anche l’olandese Jur Vrieling che ripresenta Glasgow vh Merelsnes, lo stesso stallone in sella al quale si era imposto nel 2017.

Gran parte del vertice del Ranking FEI sarà ben rappresentato a Roma: oltre a Guerdat (1°) saldamente in testa da cinque mesi grazie ad una escalation partita dopo aver conquistato il bronzo individuale ai WEG di Tryon 2018 a Piazza di Siena saranno infatti in gara anche lo svedese Peder Fredricson (2°), argento individuale a Rio e campione europeo in carica, e lo svizzero Martin Fuchs (5°), argento ai WEG di Tryon. Questi tre cavalieri ad aprile hanno composto il podio della Finale di Coppa del Mondo di Goteborg.

Sempre rimanendo in tema di Top Ten del ranking si segnalano ancora il tedesco Daniel Deusser (6°) e lo statunitense Kent Farrington (8°). Quest’ultimo sarà a Roma insieme alle connazionali Laura Kraut (oro a squadre ai Giochi di Honk Kong-Pechino 2008 e ai WEG 2018 di Tryon) e Jessica Springsteen.
La presenza importante delle quote rosa si rafforza con l’iscrizione dell’amazzone australiana Edwina Tops-Alexander, terza classificata nell’edizione 2018 del Rolex Gran Premio Roma.

GLI AZZURRI – A completare il quadro dei partenti ripetiamo di seguito la formazione azzurra già anticipata in una precedente notizia:

SQUADRA
appuntato scelto Bruno Chimirri su Tower Mouche
1° aviere Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange LXII
carabiniere scelto Emanuele Gaudiano su Chalou
aviere capo Luca Marziani su Tokyo du Soleil
Riccardo Pisani su Chaclot
Capo equipe del Team Italia sarà Duccio Bartalucci.

Oltre ai binomi chiamati a far parte della squadra, altri 19, tra cavalieri e amazzoni, sono stati convocati a titolo individuale, dei quali 5 senza partecipazione al Rolex Gran Premio Roma, che si svolgerà domenica 26 maggio (inizio ore 12.15). Ecco chi sono (elenco in ordine alfabetico):

INDIVIDUALI:
Paolo Adorno su Fer ZG
Roberto Arioldi su Chiclone
1° aviere scelto Emilio Bicocchi su Evita Sgz
Piergiorgio Bucci su Cochello
carabiniere Filippo Codecasa su Giulio 8
Michael Cristofoletti su Belony
Gianni Govoni su Antonio
appuntato scelto Massimo Grossato su Lazzaro delle Schiave
Lucia Le Jeune Vizzini su Loro Piana Filou de Muze
1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet su Elzas
Claudio Minardi su The Best of Bell
Filippo Moyersoen su Sundance
Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio
caporal maggiore Alberto Zorzi su Ulane de Coquerie

INDIVIDUALI SENZA GRAN PREMIO
carabiniere scelto Filippo Marco Bologni su Quidich de la Chavee
Giacomo Casadei su Flickfox
Natale Chiaudani su Cintender
caporale Guido Franchi su Egbert
Luca Maria Moneta su Connery

Nell’immagine: Scott Brash durante il Csio dell’anno scorso (photo CONI/S.Ferraro)

‹ Tutte le News