Tutti stiamo ancora aspettando l’arrivo del temuto Florence: i media locali diffondono comunicati via via più allarmistici ma per fortuna il grado di pericolosità è passato da 4 a 1. Oggi il tempo è stato soleggiato e ventilato, perfetto per lo svolgimento delle gare. Domani, giorno di riposo del dressage in attesa del Freestyle di domenica, é previsto il diluvio universale, a partire dalle 14.00, ovviamente durante la prova di Cross Country del completo.
L’organizzazione lascia ancora desiderare e purtroppo il progressivo aumento degli spettatori non aiuta. Oggi tutti i servizi ( bar, ristoranti, informazioni etc.) erano intasati. Approvvigionarsi di acqua o qualunque altro genere di comfort diventava un’ impresa titanica.La bellezza e il livello della gara per fortuna permettono di sopportare queste piccole scomodità. Oggi il Grand Prix Special, valido per il titolo individuale.
La Regina – Isabell Werth – ha colpito ancora: 86,242% il punteggio finale, malgrado una Bella Rose leggermente più spenta di ieri, ma sempre impeccabile, si aggiudica il titolo di campionessa mondiale.
La Regina di casa – Laura Graves – porta a termine una splendida prova valutata 81,717%, valida per la medaglia d’argento. Al terzo posto, l’amazzone che non finisce mai di stupirci, Charlotte Dujardin, che su Mount Saint John Freestyle, cavalla di soli 9 anni, è quindi a tratti verde, ha portato a termine una prova da pelle d’oca che con 81,489 %, ha spodestare dal podio il giovane Sonke Rothenberger sul fantastico Cosmo (81, 277%), che ha avuto qualche esitazione sul piaffe ( dimostrandoci per fortuna che non è un avatar ma un cavallo)
Segue al quinto posto Patrick Kittel su Well Done de La Roche CMF (79,726%), con una prova di grande qualità e precisione.
Proseguendo nella classifica i binomi più degni di nota ( ovviamente a mio giudizio personale), sono stati l’ americana Kasey Perry Glass e Goerklintgaards Dublet (78, 541%) , elastica, priva di errori ; l’intramontabile britannico Carl Hester (77,219%), che riesce sempre
a portare a casa il risultato grazie alla sua immensa abilità equestre; Kristy Oatley su Du Soleil fa registrare il nuovo record australiano (74,605%) con una magnifica performance, potente e non stereotipata. Ultimo ma non per importanza, lo spagnolo Claudio Castilla Ruiz (74, 103%) che con il suo Stallone Lusitano Alcaide, sarà l’unico binomio 100% iberico ad accedere alla finale che i vedrà i primi 15 del Grand Prix Special odierno nella Kur di domenica.
Purtroppo ritirato il cavaliere britannico Spencer Wilton
a causa di un problema del suo cavallo Supernova.
Ultima modifica: 11:24 PM