Giornata d’apertura, ieri mercoledì 12 settembre, dei Campionati mondiali di Dressage all’insegna dell’ instabilità meteorologica – dovuta all’ imminente arrivo dell’uragano Florence – e della quasi totale mancanza di organizzazione.

Basti pensare che dall’ingresso del posteggio spettatori al campo gara ci sono voluti 1 ora e 45 minuti, un enorme spiegamento di forze dell’ordine e volontari poco coordinati tra loro hanno mandato in tilt un sistema non ancora collaudato.

LA GARA

Al via oggi 38 binomi dei 77 in gara,Pierluigi Sangiorgi e Gelo delle Schiave, castrone di 11 anni di proprietà di Stefano Brecciaroli, è stato il primo dei due italiani ad entrare in campo ma penultimo in ordine di partenza. Una performance a tratti di grande qualità ma con errori sulle linee di cambi ha portato ad una percentuale del 63,292%.

Il podio individuale alla fine della prima giornata vede in testa la tedesca Jessica Von Bredow Werndl in sella a TSF Dalera BB (76.677%), seguita dalla svedese Juliette Ramel e Buriel K. H (75.248%) e dalla seconda tedesca scesa in campo, Dorothee Schneider e Sammy Davis Jr (75.062%) che si è aggiudicata la terza posizione.

Un podio per due terzi tedesco permette quindi alla Germania di essere prima anche come squadra, seguita dalla Svezia e dai padroni di casa che oggi hanno schierato Steffen Peters su Suppenkasper ( 73,494%) e Adrienne Lyle in sella a Salvino (74,860%).

Oggi, giovedì 13 sarà la giornata decisiva per le qualifiche al Grand Prix Special di venerdì – giorno di arrivo dell’uragano (declassato nel frattempo di un grado di intensità) e per le medaglie a squadre, che con le performances dei “big”   (Isabell Werth, Laura Graves, Edward Gal, Charlotte Dujardin, Carl Hester, Severo Jurado Lopez etc etc…) potrebbe scombinare il podio…

Margerita Josi Paglieri (foto Stefano Grasso)